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Trovati 3 documenti.
2. ed.
Milano : Feltrinelli, 2014
Universale economica Feltrinelli. Classici ; 12
Abstract: Un romanzo in cui domina la violenza sugli uomini, sugli animali, sulle cose, scandito da scatti di crudeltà sia fisica sia, soprattutto, morale. Un romanzo brutale e rozzo - sono gli aggettivi utilizzati dalla critica dell'epoca - che scuoteva gli animi per la sua potenza e la sua tetraggine e che narra il consumarsi di un'inesorabile (sino a un certo punto) vendetta portata avanti con fredda meticolosità dal disumano Heathcliff. 'Cime tempestose' è un romanzo selvaggio, originale, possente, si leggeva in una recensione della 'North American Review', apparsa nel dicembre del 1848, e se la riuscita di un romanzo dovesse essere misurata unicamente sulla sua capacità evocativa, allora Wuthering Heights può essere considerata una delle migliori opere mai scritte in inglese. Tomasi di Lampedusa esprimeva il suo entusiastico e ammirato giudizio su Cime tempestose: 'Un romanzo come non ne sono mai stati scritti prima, come non saranno mai più scritti dopo. Lo si è voluto paragonare a Re Lear. Ma, veramente, non a Shakespeare fa pensare Emily, ma a Freud; un Freud che alla propria spregiudicatezza e al proprio tragico disinganno unisse le più alte, le più pure doti artistiche. Si tratta di una fosca vicenda di odi, di sadismo e di represse passioni, narrate con uno stile teso e corrusco spirante, fra i tragici fatti, una selvaggia purezza. (Dall'introduzione di Frédéric Ieva)
Cime tempestose / Emily Bronte
Ed. speciale in corpo 18 per ipovedenti
Torino : Marcovalerio, 2014
Liberi <M. Valerio>
Cime tempestose / Emily Bronte ; introduzione di Paolo Ruffilli ; traduzione di Rosina Binetti
30. ed.
Milano : Garzanti, 2014
I grandi libri
Abstract: Al centro di "Cime tempestose" è la passione dell'orgoglioso e ribelle Heathcliff per Catherine, unita inestricabilmente a lui, da cui pure la dividono censo e cultura, da un sentimento che non le dà pace, neppure dopo il suo matrimonio con sir Edgar Linton: un amore impossibile che porta a trasgredire ogni legge e ordine; una passione fatale e tremenda che impone ai due amanti un vincolo di reciproco, esclusivo possesso, fino all'autodistruzione. Nel capolavoro di Emily Brontë l'aspro realismo della vita quotidiana nella solitaria brughiera dello Yorkshire si fonde con spunti di eccezionale intensità emotiva e con suggestioni simboliche inquietanti in cui l'autrice fa rivivere temi e atmosfere del romanzo "gotico" e soprannaturale. Introduzione di Paolo Ruffilli.