Questo sito non utilizza cookie di profilazione ma solo cookie tecnici ai fini del corretto funzionamento delle pagine.
Trovati 40 documenti.
Delitto e castigo / Fëdor M. Dostoevskij ; lettura interpretata da Claudio Carini
Ed. integrale
[S.l.] : Recitar leggendo, 2018
Abstract: Il giovane Raskòlnikov, abbandonati gli studi, decide di uccidere una vecchia usuraia per dimostrare a sé stesso di essere un uomo "eccezionale", al di là del bene e del male. Rimasto travolto dal proprio atto e tormentato dalla coscienza del fallimento, si consegna spontaneamente alla giustizia, cedendo a quella stessa norma che credeva di poter travalicare. Colpa, condanna ed espiazione: questi i capisaldi di "Delitto e castigo", capolavoro della letteratura ottocentesca, romanzo "poliziesco" concepito da Dostoevskij per "scavare a fondo tutti i problemi" dell'animo umano.
Ed. integrale
[Siena] : Liberamente, 2021
I grandi classici
Abstract: Raskol'nikov è uno studente che, mosso tanto della miseria quanto dall'orgoglio intellettuale, si risolve a progettare e a compiere l'omicidio di una vecchia usuraia. I rimorsi e i dubbi legati a questo atto assoluto minano le sue convinzioni filosofiche e lo fanno precipitare in uno stato allucinato e febbrile. In una Pietroburgo afosa e inquieta, il giovane vaga senza requie, dando inizio a un lungo percorso di espiazione che trova redenzione nell'accettazione e nell'amore di Sonja, incarnazione di una bontà incondizionata. Pubblicato nel 1866, Delitto e castigo è uno dei massimi capolavori della letteratura russa e mondiale, che affonda le proprie radici nella doppiezza della natura umana e nel suo tormentoso viaggio tra bene e male, tra singolo e collettività, tra morale e superbia al limite del divino. Il più celebre romanzo di Dostoevskij ispira e dialoga ancora con il lettore contemporaneo grazie alla complessità del suo ordito narrativo, in cui il tumultuoso intrecciarsi delle vicende viene scandito da innumerevoli colpi di scena, una fine ricerca psicologica e una ricchezza tematica impareggiabile.
Delitto e castigo / Fedor Dostoevskij ; a cura di Serena Prina
Milano : Panorama, 2002
I capolavori della letteratura ; 5
[Santarcangelo di Romagna (RN)] : Rusconi Libri, 2020
Grande Biblioteca Rusconi
Abstract: In "Delitto e castigo" Dostoevskij sviluppa il problema della duplicità umana, che affonda le sue radici nella tormentosa coesistenza di una doppia natura, bestiale e angelica, ad un tempo negatrice e affermatrice di Dio. Raskolnikov, il protagonista, è un giovane intellettuale che a causa della sua povertà, si risolve a progettare e realizzare l'omicidio di una vecchia usuraia. Alla sua redenzione contribuisce l'amore della dolce Sonia, simbolo della purezza dell'anima.
Ed. integrale
Roma : Newton Compton, 2014
I MiniMammut ; 3
Abstract: Il giovane Raskòlnikov, abbandonati gli studi, decide di uccidere una vecchia usuraia per dimostrare a sé stesso di essere un uomo "eccezionale", al di là del bene e del male. Rimasto travolto dal proprio atto e tormentato dalla coscienza del fallimento, si consegna spontaneamente alla giustizia, cedendo a quella stessa norma che credeva di poter travalicare. Colpa, condanna ed espiazione: questi i capisaldi di "Delitto e castigo", capolavoro della letteratura ottocentesca, romanzo "poliziesco" concepito da Dostoevskij per "scavare a fondo tutti i problemi" dell'animo umano.
Milano : Mondadori, 2015
Oscar classici ; 57
Abstract: Spinto da considerazioni teoriche, oltre che dalla miseria, il giovane Raskòl'nikov uccide un'anziana usuraia e si condanna così al rimorso e alfa nevrosi; trova infine pace nell'espiazione è nell'amore per la dolce Sonja. "Delitto e castigo" è dunque il romanzo della perdizione, ma dì una perdizione, che, proprio nel suo momento più oscuro, trova una luce che la redime. E in ognuno dei molteplici personaggi sopravvive una scintilla di bontà, soffocata dall'orrore eppure ancora palpitante di speranza. Intessuto di una grande complessità di temi, il romanzo riflette i principali motivi che agitarono la Russia di metà Ottocento e l'animo dell'autore: dagli ideali protosocialisti a un superomismo quasi nietzschiano, fino al misticismo messianico tipicamente slavo.
Delitto e castigo. Ediz. integrale
Newton Compton Editori, 01/02/2011
Abstract: Introduzione di Chiara CantelliTraduzione di Vittoria Carafa De GavardoEdizione integraleIl giovane Raskòlnikov, abbandonati gli studi, decide di uccidere una vecchia usuraia per dimostrare a se stesso di essere un uomo "eccezionale", al di là del bene e del male. Rimasto travolto dal proprio atto e tormentato dalla coscienza del fallimento, si consegna spontaneamente alla giustizia, cedendo a quella stessa norma che credeva di poter travalicare. Colpa, condanna ed espiazione: questi i capisaldi di Delitto e castigo, romanzo "poliziesco" che trasforma il giallo di un delitto nel mistero insondabile dell'anima umana. Incentrato su un unico personaggio – l'omicida Raskòlnikov – e concepito da Dostoevskij per "scavare a fondo tutti i problemi" dello spirito umano, il romanzo si popola di molteplici figure, ognuna delle quali possiede una propria autonomia e compiutezza. Sullo sfondo, una città fantasma, San Pietroburgo, teatro infernale di un'umanità disperata, simbolo di un mondo sul ciglio dell'abisso."In una giornata straordinariamente calda del principio di luglio, verso sera, un giovane, uscito dalla stanzetta che aveva in subaffitto nel vicolo di S., scese in strada e lentamente, con l'aspetto di una persona indecisa, s'avviò verso il ponte di K." Fëdor M. DostoevskijFëdor Michajlovic Dostoevskij nacque a Mosca nel 1821. Da ragazzo, alla notizia della morte del padre, subì il primo attacco di epilessia, malattia che lo tormentò per tutta la vita. Nel 1849 lo scrittore, a causa delle sue convinzioni socialiste, venne condannato a morte. La pena fu poi commutata in quattro anni di lavori forzati in Siberia e nell'esilio fino al 1859. Morì a San Pietroburgo nel 1881. È forse il più grande narratore russo e uno dei classici di tutti i tempi. Le sue opere e i suoi personaggi, intensi, drammatici, affascinanti, sono attuali e modernissimi. La Newton Compton ha pubblicato L'adolescente, Delitto e castigo, I demoni, I fratelli Karamazov, Il giocatore, L'idiota, Memorie dal sottosuolo, Le notti bianche - La mite - Il sogno di un uomo ridicolo anche in volumi singoli.
Delitto e castigo / Fjodor Dostojèvskij
Catania : Paoline, 1960
Maestri122-124
Delitto e castigo/ Fëdor Dostoevskij
Milano : BUR, 2004
BUR. I classici blu
Abstract: Un delitto quasi perfetto che innesca un logorante processo psicologico nel romanzo che anticipa il dramma dell'uomo all'epoca del nichilismo. Pietroburgo, 1865: il giovane studente Raskol'nikov esce dalla sua misera stanza, piccola come una bara, raggiunge la casa della vecchia usuraia Aliona Ivànovna, estrae l'accetta che ha con sé e la colpisce al volto. È un delitto che vorrebbe essere moralmente giustificato, motivato dalla volontà di aiutare gli umiliati e offesi anche attraverso la ferocia di un gesto estremo. Ma dietro la trasparenza apparente delle intenzioni si nasconde un lato oscuro, un orgoglio luciferino che guiderà il protagonista alla scoperta degli inferni in cui può calarsi l'anima umana.
Delitto e castigo/ Fëdor Dostoevskij
Einaudi, 1981
Gli struzzi237
Delitto e castigo/ Fedor M. Dostoevskij
Garzanti, 1989
I grandi libri Garzanti40-41
Delitto e castigo/ Fedor M. Dostoevskij
Milano : Garzanti, 1987
I grandi libri Garzanti41-41
Delitto e castigo / Fëdor Michajlovic Dostoevskij
Garzanti, 1999
I grandi libri Garzanti40-41
Abstract: È il rendiconto psicologico di un delitto. Un giovane, che è stato espulso dall'Università e vive in condizioni di estrema indigenza, suggestionato, per leggerezza e instabilità di concezioni, da alcune strane idee non concrete che sono nell'aria, si è improvvisamente risolto a uscire dalla brutta situazione. Ha deciso di uccidere una vecchia che presta denaro a usura... (Dostoevskij).
Delitto e castigo / Fedor M. Dostoevskij
Milano : Garzanti, 1987
I grandi libri Garzanti41-41
Delitto e castigo / Fedor Mihajlovic Dostoevskij[Pregresso]
Delitto e castigo/ Fëdor Dostoevskij ; [traduzione Pietro Zveteremich].
Milano : Garzanti, 1969
Delitto e castigo / Fëdor Dostoevskij ; traduzione di Matteo Grati
Milano : Baldini Castoldi Dalai, 2009
Classici tascabili <Baldini Castoldi Dalai> ; 6
Abstract: Confessa Raskòl'nikov! Il giudice istruttore Porfirij Petrovic ha capito tutto e sta giocando con te come il gatto con il topo. Non puoi più scappare né da lui né da te stesso. Fallo per tua madre, per tua sorella, per il tuo amico Razumichin e, soprattutto, per Sonja. Confessa Raskòl'nikov! Solo così potrai redimerti e abbattere quel muro di rabbia e solitudine che ti isola dal mondo. Il tuo destino è ancora tutto da scrivere e vivere, ma devi liberarti dall'implacabile idealismo che ti ha spinto a commettere un atroce quanto inutile omicidio, arrogandoti la pretesa di distinguere il bene dal male, il giusto dall'ingiusto. Ma quale diritto abbiamo di parlarti in questo modo, di giudicarti? Forse possiamo farlo perché, in fondo, siamo come te: spaesati, impauriti, angosciati e nel contempo alla costante ricerca di un modo per affermare noi stessi, anche a scapito delle leggi morali. La tua storia è la nostra storia di uomini moderni, divisi tra un nichilismo senza speranza e il disperato desiderio di trovare un senso alla nostra esistenza.
Delitto e castigo / Fëdor Dostoevskij ; traduzione e cura di Damiano Rebecchini
Milano : Feltrinelli, 2013
Universale Economica Feltrinelli ; 61 - Universale economica Feltrinelli. I classici
Abstract: Ci sono romanzi che non avrebbero bisogno di introduzioni. Appena iniziamo a leggerli, sin dalle prime pagine ci proiettano in una vita per noi impensabile pochi istanti prima, nella quale tuttavia ci orientiamo a meraviglia. [...] Delitto e castigo è uno di questi romanzi, un'opera di bruciante attualità, nella quale Dostoevskij ha saputo cogliere a partire dalla sua epoca l'eco di voci remote nella nostra cultura e oggi più che mai vibranti. Leggendo questo romanzo ti viene subito in mente lo sguardo vuoto e spento di tanti 'eroi' della nostra cronaca nera, ti risuona nella testa la voce minacciosa del Dio della Genesi che grida a Caino: Caino, che hai fatto? Ora tu sei maledetto dalla terra, sarai errante e vagabondo. E ti chiedi: e se fossi stato io? (dalla prefazione di Damiano Rebecchini). Un romanzo decisivo per la successiva narrativa novecentesca, per lo scavo psicologico dei personaggi e la ferocia dell'analisi emotiva. In una nuova traduzione, l'immortale storia di sofferenza e salvazione diventata uno dei classici più amati e influenti di tutti i tempi (e di tutte le letterature).
Delitto e castigo / Fëdor Dostoevskij ; a cura di Serena Prina
Milano : A. Mondadori, 1994
Oscar. Grandi classici50
Abstract: Spinto da considerazioni teoriche, oltre che dalla miseria, il giovane Raskòl'nikov uccide un'anziana usuraia e si condanna così al rimorso e alfa nevrosi; trova infine pace nell'espiazione è nell'amore per la dolce Sonja. Delitto e castigo è dunque il romanzo della perdizione, ma dì una perdizione, che, proprio nel suo momento più oscuro, trova una luce che la redime. E in ognuno dei molteplici personaggi sopravvive una scintilla di bontà, soffocata dall'orrore eppure ancora palpitante di speranza. Intessuto di una grande complessità di temi, il romanzo riflette i principali motivi che agitarono la Russia di metà Ottocento e l'animo dell'autore: dagli ideali protosocialisti a un superomismo quasi nietzschiano, fino al misticismo messianico tipicamente slavo. Con uno scritto di Pier Paolo Pasolini.
Delitto e castigo / Fëdor Dostoevskij ; a cura di Serena Prina
Milano : Mondadori, 1994
Oscar. Grandi classici50