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Per ricordare la Giornata Internazionale della donna, che abbiamo trasformato in una "settimana della donna" sulla nostra pagina facebook, dove abbiamo voluto approfondire in particolare la tematica del diritto di voto alle donne in Italia, vi proponiamo una bibliografia dedicata ai più celebri personaggi femminili del passato e del presente.
Sappiamo che si tratta di una bibliografia molto parziale e ci farebbe piacere se ci aiutaste ad ampliarla suggerendoci libri e film dedicati alle donne e alle ragazze che hanno cambiato il mondo.
Trovati 49 documenti.
Milano : Net, 2006
Net. Saggi ; 297
Abstract: Billie Holiday ed Eleonora Duse, Anna Freud e Dian Fossey, Artemisia Gentileschi e Indira Gandhi... Trecento storie di donne di ogni epoca e parte del mondo. Celebri e meno celebri. Donne che hanno avuto il coraggio di essere fedeli a un ideale o realizzare un sogno, anche a costo della vita. Se, come sostengono vari umanisti contemporanei, il XXI secolo sarà il secolo delle donne, di sicuro le protagoniste di questo libro hanno già aperto la strada e con l'immensa ricchezza delle loro vite possono essere fonte di ispirazione.
Frida Kahlo / Achille Bonito Oliva, Martha Zamora
Milano : Giunti, 2005
Art dossier
Abstract: Un dossier dedicato a Frida Kahlo. In sommario: Frida dei dolorie Bella di nessuno. Come tutte le monografie della collana Dossier d'art, una pubblicazione agile, ricca di belle riproduzioni a colori, completa di un utilissimo quadro cronologico e di una ricca bibliografia.
On top : donne in montagna / Reinhold Messner ; traduzione di Valeria Montagna
Milano : Corbaccio, 2012
Exploits <Corbaccio>
Abstract: La donna è la rovina dell'alpinismo così nel 1911 sentenziava ironico Paul Preus, il filosofo fra gli arrampicatori liberi. Cento anni più tardi, l'emancipazione femminile si è fatta strada fin lassù, mentre la competizione fra le alpiniste d'alta quota per i quattordici ottomila fa notizia sui giornali. Tanto discussa è stata la gara degli uomini sulle più alte montagne della Terra - record di altezza, speed climb, Seven Summits e i quattordici ottomila -, altrettanto illuminante è la concorrenza fra le donne. I media tendono a metterle in competizione, e a discutere animatamente le loro motivazioni, stile e addirittura morale. Da Hettie Dyhrenfurth fino a Lynn Hill che realizza ciò che nessun uomo prima di lei è mai riuscito a compiere; da Wanda Rutkiewicz ad Angelika Rainer; da Junko Tabei, la prima donna sulla vetta dell'Everest, fino ai vertici di oggi rappresentati da Gerlinde Kaltenbrunner, Nives Meroi, Edurne Pasaban e Oh Eun-Sun, seguiamo le migliori alpiniste d'alta quota fino al momento in cui una di loro raggiunge per prima il traguardo dei quattordici ottomila. Ma ben più affascinanti delle vittorie sono per Reinhold Messner la naturalezza e la presenza fisica con le quali nel corso ultimi cento anni le donne hanno occupato, passo dopo passo, il territorio dominato dal potere macho al di sopra degli ottomila metri.
Anita : storia e mito di Anita Garibaldi / Silvia Cavicchioli
Torino : Einaudi, 2017
Einaudi storia ; 76
Abstract: Ad Ana Maria de Jesus Ribeiro da Silva (1821-1849), nota ai più come Anita Garibaldi, è stato dedicato un vasto numero di pubblicazioni. Si tratta in gran parte di biografie romanzate e costruite intorno allo stereotipo della guerriera ribelle, compagna dell'eroe romantico per eccellenza; e inoltre di romanzi d'appendice, versi poetici, ritratti, monumenti, opere cinematografiche e teatrali, soap opera. Ma quanto sappiamo davvero di Anita Garibaldi? Rispondere non è semplice a causa della triplice condizione sfavorevole di donna, popolana e analfabeta. Ai rarissimi documenti del periodo sudamericano si sommano infatti sporadici segni diretti del suo pensiero; mentre la condizione di compagna di uno degli uomini più famosi della storia moderna ha fatto si che la sua vita sia sempre stata narrata a partire da quella di Garibaldi e come riflesso di questa, con le distorsioni del caso. Colmare lo scarto tra l'invenzione romantica e la figura reale e vissuta di Anita è uno degli obiettivi di questo lavoro, che non si propone solo di raccontare la sua scarna biografia. Ma anche, per la prima volta, di restituire in maniera analitica la conservazione della sua memoria, la nascita del suo mito e la genesi di rappresentazioni rilevanti nella simbologia patriottica dall'unificazione italiana al fascismo: un'epopea costruita a partire dal crollo della Repubblica romana e dalla fuga epica di Garibaldi nel 1849, che ha conferito alla donna un ruolo di rilievo nella mitografia garibaldina.
Beyonce : l'ape regina / Paola Jacobbi
[S.l.] : Kenness, 2020
Abstract: Talento precoce. Bellezza. Determinazione. Beyoncé Giselle Knowles, nata a Houston il 4 settembre 1981, ha costruito passo dopo passo una carriera straordinaria nell'industria discografica, prima con l'aiuto dei genitori e poi da sola. Cantante, attrice, attivista, business woman e filantropa, è una di quelle donne che vogliono tutto e lo ottengono. Non a caso la chiamano Queen Bey. Delle regine ha l'educazione e la grazia, persino una certa timidezza da ragazza di buona famiglia. L'aggressività la usa solo in scena, quando incarna alla perfezione una figura di amazzone moderna, paladina dei diritti dei neri e delle donne. La sua immagine è impeccabile: niente droghe, niente disturbi alimentari, niente relazioni scandalose. E nemmeno esaurimenti nervosi. Beyoncé è il prodotto di un'educazione al lavoro, fatta di disciplina e sacrifici. Il suo è un successo, iniziato presto, ma graduale. È cresciuta con il suo pubblico, diventando una leader e un modello di ruolo. Qui raccontiamo l'infanzia di una star, le vicende di famiglia (clamorosamente sopravvissuta allo stress da celebrità) e una storia d'amore e musica, quella con il marito Jay-Z, il re accanto all'Ape Regina.
Storia di una passione politica / Tina Anselmi con Anna Vinci ; prefazione di Dacia Maraini
MIlano : Sperling & Kupfer, 2016
Saggi <Sperling & Kupfer>
Abstract: Tina ha diciassette anni quando, il 26 settembre 1944, è costretta ad assistere all’impiccagione di un gruppo di giovani partigiani nella piazza di Bassano del Grappa. Uno spettacolo terribile, che suscita in lei una risposta immediata: non si può restare spettatori della violenza dei nazifascisti senza tradire i valori della libertà e della pace. Non a caso il suo racconto autobiografico, elaborato da Anna Vinci a partire da una lunga intervista, prende le mosse proprio dall’esperienza di staffetta partigiana che la porterà a maturare l’interesse per l’attività politica. Nel dopoguerra Tina Anseimi partecipa in prima persona, dall’interno della Democrazia Cristiana e del sindacato, alla ricostruzione delle istituzioni, formandosi nel confronto con personaggi quali Dossetti, De Gasperi, Pertini, Di Vittorio, Togliatti. E soprattutto con l’insegnamento di Aldo Moro, del quale è allieva e amica. Il rapimento e l’assassinio dello statista rappresentano una prova drammatica per lei, chiamata a fare da tramite fra la famiglia e il partito, che ha scelto di non trattare con i terroristi per la salvezza del suo leader. Eppure non si tira indietro, e con lo stesso senso di responsabilità, nel 1981, accetta la presidenza della Commissione parlamentare di inchiesta sulla loggia massonica P2, compito che le costerà intimidazioni e minacce. In questo libro Tina Anseimi ripercorre i momenti più significativi del suo percorso politico, riflettendo sugli ideali che lo hanno ispirato, sul ruolo dei cattolici, sulla centralità delle istituzioni: una testimonianza nella quale riaffiorano le qualità morali della parlamentare che ha legato il suo nome alle battaglie per la giustizia sociale e l’emancipazione femminile. Una lezione appassionata e autorevole che invita a riscoprire la bellezza di una politica al servizio dell’uomo.
Guerriere nell'ombra : le spie alleate che sfidarono il Terzo Reich / Gordon Thomas, Greg Lewis
Firenze ; Milano : Giunti, 2017
Storia e storie
Abstract: Le agenti che lavorarono per i servizi segreti alleati in Europa erano spie e sabotatrici, crittografe, cartografe, analiste, agenti di reclutamento ed esperte nell'uso di esplosivi. La più nota fu l'inglese Vera Atkins (che ispirò a Ian Fleming, il creatore di James Bond, il personaggio di Miss Moneypenny). Non meno decisivo fu il contributo di Betty Thorpe Pack che fornì i dettagli del 'Codice Enigma', di Virginia Hall che per un soffio sfuggì alla Gestapo, di Lise De Baissac (tra le prime a paracadutarsi nella Francia occupata), della messaggera Nancy Wake, di Elizabeth Devereux Rochester attiva nella resistenza francese e di Yolande Beekman che, come altre donne di straordinario coraggio e intelligenza, finì nei campi di sterminio nazisti. Tutte diedero un contributo cruciale alla vittoria contro il Terzo Reich: questo libro riscatta le loro storie rimaste ingiustamente nell'ombra.
Chiara Ferragni : filosofia di una influencer / Lucrezia Ercoli
Genova : Il melangolo, 2020
Nugae ; 292
Abstract: Chiara Ferragni rappresenta molto di più di un progetto di marketing vincente. Chiara Ferragni incarna un romanzo di formazione per nuove generazioni, immerso fino al collo nella cultura di massa e nel sistema dei consumi. Dove la crescita personale va di pari passo con la crescita del fatturato e, viceversa, il successo economico si sposa con la felice realizzazione di sé. Una storia confortante che risponde al desiderio disperato, sopito dentro ciascuno di noi, di essere unici e riconoscibili, di lasciare un segno del mondo, di scoprire un talento in cui eccellere e per il quale avere successo ed essere, finalmente, felici.
Nawal, l'angelo dei profughi / Daniele Biella ; prefazione del cardinale Francesco Montenegro
Milano : Paoline, 2015
Libroteca Paoline ; 191
Abstract: Nawal è l'angelo dei siriani in fuga dalla guerra. Ha 27 anni, di origini marocchine, è arrivata a Catania da piccola: da lì aiuta in modo volontario migliaia di migranti a sopravvivere al viaggio della disperazione nel Mediterraneo e a non cedere al racket degli scafisti di terra. Vive con il cellulare sempre all'orecchio. Anche per le autorità e per Mare nostrum è un punto di riferimento, anche se non l'hanno mai incontrata ufficialmente. Ha cambiato anche l'atteggiamento della città in cui vive: tutti l'aiutano ad aiutare. Se le persone che viaggiano con i barconi della morte nel Mediterraneo hanno un angelo, il suo nome è Nawal. Se i funzionari dell'Operazione Mare nostrum e le Capitanerie di porto di tutto il Sud Italia devono ringraziare qualcuno per facilitare il loro compito, ovvero il salvare più vite possibili, devono dire grazie a Nawal. Se i giornalisti possono fare il loro mestiere raccontando per filo e per segno quello che accade, superando anche i silenzi e le attese delle risposte istituzionali, lo si deve a persone come Nawal.
Roma : Donzelli, 2018
Saggi. Storia e scienze sociali
Abstract: Lunga è la strada per la piena assunzione del legame donne e democrazia. La battaglia per i diritti delle donne, fin dagli inizi del Novecento, ha avuto un carattere transnazionale, ma è stata più faticosa nel nostro paese. Il successo della partecipazione delle donne al voto per le prime elezioni dell'Italia repubblicana non sarebbe stato possibile senza quel risveglio femminile determinato dalla lotta di Liberazione, dall'organizzazione in partiti politici e dall'associazionismo. Un gruppetto sparuto, quello delle ventuno costituenti, che, pur appartenendo a schieramenti politici diversi, seppe applicare un gioco di squadra su temi come l'uguaglianza, la famiglia, il riconoscimento dei figli nati fuori dal matrimonio, la parità salariale, l'accesso delle donne alle professioni. Furono le nostre madri costituenti a costituzionalizzare i diritti, a porre la prima pietra di leggi fondamentali per la vita quotidiana della nazione e per la sua modernità. Esse furono nutrici della pace e del sogno, ancora da realizzare, di un'Europa di popoli e di istituzioni garanti dei diritti delle donne. I saggi raccolti in questo volume, che vedono il contributo di studiose e protagoniste della politica italiana, ripercorrono le tappe principali del difficile cammino delle donne verso la partecipazione politica e l'acquisizione di una piena cittadinanza, mettendo in risalto il valore delle protagoniste di quelle battaglie civili e stimolando una riflessione sui compiti lasciati in eredità alla buona politica.
[Milano] : Sperling & Kupfer, 2013
Abstract: In un racconto autobiografico schietto e vivace, accompagnato dalle suggestive immagini dei luoghi dove ha vissuto e lavorato, il ritratto intimo approfondito nel libro unito al DVD (un film di Elia Castangia) di una scienziata autorevole, di un'intellettuale impegnata in battaglie civili e politiche, di una donna capace di scelte libere.
Le nostre verità / Kamala Harris ; traduzione di Giovanni Agnoloni
Milano : La nave di Teseo, 2021
I fari ; 84
Abstract: La vicepresidente degli Stati Uniti Kamala Harris, figlia di due attivisti per i diritti civili immigrati in America, è cresciuta a Oakland, California, in una realtà molto attenta alla giustizia sociale. Mentre si affermava come uno dei leader politici più influenti del nostro tempo, la sua storia personale restava la fonte di ispirazione per affrontare problemi complessi prendendosi cura di chi non aveva mai ricevuto attenzione. In "Le nostre verità", Kamala Harris affronta le sfide del nostro tempo: attingendo agli insegnamenti e alle intuizioni conquistate durante la sua carriera, grazie all'esempio di coloro che l'hanno maggiormente ispirata, racconta la sua visione, un impegno quotidiano fondato sulla difesa di obiettivi e valori condivisi. La storia della vicepresidente americana Kamala Harris, un libro per guardare alle verità che ci uniscono, e imparare a difenderle.
Rosa Parks / Mariapaola Pesce & Matteo Mancini
[Padova] : Becco giallo, 2020
Abstract: Montgomery, Alabama, 1° dicembre 1955: terminata la giornata lavorativa, la quarantaduenne Rosa Parks, di pelle nera e di professione sarta, prende l'autobus 2857, diretta a casa. Si siede in una fila centrale, ma quando dopo poche fermate sale un passeggero bianco, il conducente le chiede di alzarsi per lasciargli il posto, come impongono le regole. Rosa le conosce bene: i neri siedono dietro, i bianchi davanti, mentre i posti centrali sono misti e si possono usare solo se tutti gli altri sono occupati, ma la precedenza spetta sempre ai bianchi. «No» risponde Rosa senza pensarci troppo, lei non intende alzarsi. Quel rifiuto la trasforma in un'eroina dei diritti dei neri, impegnati nella lotta contro la segregazione che opprimeva l'Alabama e altri Stati del Sud, diventando il propellente dello storico boicottaggio dei bus a Montgomery guidato da Martin Luther King.
Nate dal mare / Anita Garibaldi
Milano : Il saggiatore, 2003
Nuovi saggi
Abstract: C'è un filo rosso al femminile nella storia d'Italia ed è rappresentato da tre donne che hanno vissuto in prima persona la straordinaria epopea della famiglia Garibaldi: la brasiliana Anita, moglie di Giuseppe; l'inglese Costanza, moglie del loro figlio Ricciotti; l'americana Speranza, moglie di Ezio, nipote dell'eroe dei due mondi. Tre storie che si snodano attraverso centocinquant'anni, dal 1820 al 1970: dal Risorgimento al periodo postunitario, dalla prima guerra mondiale al fascismo e al dopoguerra. Il volume, grazie alla ricerca compiuta su centinaia di documenti, ufficiali e privati, racconta la storia di queste tre donne coraggiose e coerenti nel testimoniare senza ombre e tentennamenti i valori della dignità umana.
Di testa loro : dieci italiane che hanno fatto il Novecento / Marta Boneschi
Milano : Mondadori, 2002
Le scie
Abstract: Trascurate dalla grande storia, rivivono in queste pagine dieci ragazze ribelli che, attraverso gioie e dolori, successi e delusioni, sono riuscite a raggiungere il loro obiettivo. Maria Montessori e Rita Levi Montalcini lottano ostinate per iscriversi alla facoltà di medicina; Angela Merlin e Teresa Noce si oppongono al fascismo; Franca Valeri e Alida Valli si fanno strada nel mondo dello spettacolo. E ancora, Luisa Spagnoli crea con il Bacio un cioccolatino immortale, in un mondo imprenditoriale tutto maschile; Armida Barelli organizza milioni di giovani cattoliche; Lucia Bosé, quando vede svanire il suo successo è in grado di ricominciare; Franca Viola porta il suo stupratore in tribunale.
Frida : una biografia di Frida Kahlo / Hayden Herrera ; cura e traduzione di Maria Nadotti
Vicenza : Neri Pozza, 2016
Il cammello battriano
Abstract: Alla fine degli anni Novanta, New York è tappezzata di manifesti che raffigurano i quadri di Frida Kahlo. Un suo autoritratto viene venduto da Sotheby's per oltre un milione e mezzo di dollari. A Hollywood si girano film sulla sua vita e i giornali di tutto il mondo la chiamano "la grande Frida" o "la regina di New York". Come se non bastasse, anche il mondo del glamour ne va pazzo: vengono stampate magliette, cartoline, poster con la sua immagine, abiti e gioielli che ne ricalcano lo stile. Ma chi era veramente Frida Kahlo e perché si parla ancora così tanto di lei? Nata nel 1910 a Coyoacan, in Messico, Frida sembra un personaggio uscito dalla penna di Gabriel García Márquez: piccola, fiera, sopravvissuta alla poliomielite a sei anni e a un brutto incidente stradale a diciotto che la lascerà invalida, con tremendi dolori alla schiena che la perseguiteranno fino alla morte. Nella vita privata e nella produzione artistica, Frida è combattuta tra due anime: il candore, da un lato, e la ferocia, dall'altro; la poeticità della natura contro la morte del corpo. La vita di Frida è un viaggio che affonda nella pittura tradizionale dell'800, nei retablos messicani, in Bosch e Bruegel, ma che subisce prepotentemente il fascino degli uomini più potenti del suo secolo: come il muralista Diego Rivera (marito fedifrago che le rimarrà accanto fino alla fine) o Trockij (di cui diverrà l'amante) o Pablo Picasso...
Oriana Fallaci intervista Oriana Fallaci
New York : Rizzoli International, 2004
Abstract: Autointervista di una donna che ha il coraggio di scrivere la verità sugli altri e su se stessa. Temi: il cancro morale che divora l'Occidente e quello fisico che divora lei. L'antioccidentalismo, il filoislamismo, il parallelo tra l'Europa del 1938 e l'Eurabia d'oggi, il nuovo nazifascismo che avanza. Tra i personaggi: Berlusconi e i maramaldi, i protagonisti e i leader non-leader della politica italiana. Bush, l'Onu, Kofi Annan, i tagliatori di teste e le loro vittime. Il tricolore messo al bando dagli arcobalenisti, i pacifisti guerraioli, i collaborazionisti in buona e cattiva fede. E anche La forza della ragione, i suoi lettori, i suoi ricordi, la sua passione politica, il suo umorismo, la morte di cui parla senza disagio e senza paura.
Milano : Mondadori, 2019
Strade blu
Abstract: «Non voglio la vostra speranza. Voglio che proviate la paura che provo io ogni giorno. Voglio che agiate come fareste in un'emergenza. Come se la vostra casa fosse in fiamme. Perché lo è.» Greta Thunberg ha parlato chiaro ai grandi del mondo e ha iniziato così la sua battaglia contro il cambiamento climatico, convinta che «nessuno è troppo piccolo per fare la differenza». Lo "sciopero della scuola per il clima" di una solitaria e giovanissima studentessa davanti al parlamento svedese è diventato un messaggio globale che ha coinvolto in tutta Europa centinaia di migliaia di ragazzi che seguono il suo esempio in occasione dei #fridaysforfuture. Greta ha dato inizio a una rivoluzione che non pare destinata a fermarsi, una battaglia da combattere per un futuro sottratto alle nuove generazioni al ritmo furioso dei 100 milioni di barili di petrolio consumati ogni giorno. "La nostra casa è in fiamme" è la storia di Greta, dei suoi genitori e di sua sorella Beata, che come lei soffre della sindrome di Asperger. È il racconto delle grandi difficoltà di una famiglia svedese che si è trovata ad affrontare una crisi imminente, quella che ha travolto il nostro pianeta. È la presa di coscienza di come sia urgente agire ora, quando nove milioni di persone ogni anno muoiono per l'inquinamento. È il «grido d'aiuto» di una ragazzina che ha convinto la famiglia a cambiare vita e ora sta cercando di convincere il mondo intero.
Ipazia : la vera storia / Silvia Ronchey
Milano : Rizzoli, 2010
Abstract: C'era una donna quindici secoli fa ad Alessandria d'Egitto il cui nome era Ipazia. Fu matematica e astronoma, sapiente filosofa, influente politica, sfrontata e carismatica maestra di pensiero e di comportamento. Fu bellissima e amata dai suoi discepoli, pur respingendoli sempre. Fu fonte di scandalo e oracolo di moderazione. La sua femminile eminenza accese l'invidia del vescovo Cirillo, che ne provocò la morte, e la fantasia di poeti e scrittori di tutti i tempi, che la fecero rivivere. Fu celebrata e idealizzata, ma anche mistificata e fraintesa. Della sua vita si è detto di tutto, ma ancora di più della sua morte. Fu aggredita, denudata, dilaniata. Il suo corpo fu smembrato e bruciato sul rogo. A farlo furono fanatici esponenti di quella che da poco era diventata la religione di stato nell'impero romano bizantino: il cristianesimo. Perché? Con rigore filologico e storiografico e grande abilità narrativa, Silvia Ronchey ricostruisce in tutti i suoi aspetti l'avventura esistenziale e intellettuale di Ipazia, inserendola nella realtà culturale e sociale del mondo tardoantico, sullo sfondo del tumultuoso passaggio di consegne tra il paganesimo e il cristianesimo. Partendo dalle testimonianze antiche, l'autrice ci restituisce la vera immagine di questa donna che mai dall'antichità ha smesso di far parlare di sé e di proiettare la luce del suo martirio sulle battaglie ideologiche, religiose e letterarie di ogni tempo e orientamento.
La diva geniale / Marie Benedict ; traduzione di Anna Martini
Milano : Piemme, 2019
Abstract: Fu la donna dal viso più perfetto che si fosse mai visto. Ma era la sua mente la cosa più straordinaria. Questa storia comincia a Vienna, negli anni Trenta, nella casa di un'agiata famiglia ebrea. Ma prosegue per vie straordinarie almeno quanto la bellezza della sua protagonista, che il mondo avrebbe conosciuto come Hedy Lamarr, una delle più famose attrici della Hollywood anni Quaranta. Sposa di un mercante d'armi austriaco, quando le nubi del nazismo cominciano ad addensarsi sull'Austria, Hedy, ebrea, capisce che suo marito è pronto a tradirla. Così scappa alla volta dell'America, dove diventa, in breve tempo, un'icona di bellezza il cui volto incantevole si dice abbia ispirato quello di Biancaneve. Ma Hedy, appassionata di ingegneria, ha ben altro per la testa. Negli anni americani, infatti, tra un film e l'altro non smetterà mai di lavorare a un'idea, nata ascoltando le conversazioni sulle armi di suo marito e i suoi amici, quando nessuno di loro badava a lei, l'unica donna nella stanza. Un'idea che sarà la sua lotta e la sua missione, un sistema di trasmissione radio che, incredibilmente, si sarebbe rivelato la base per la tecnologia wireless. "La diva geniale" ripercorre la storia incomparabile di Hedy Lamarr.