Questo sito non utilizza cookie di profilazione ma solo cookie tecnici ai fini del corretto funzionamento delle pagine.
Community » Forum » Recensioni
Milano : Longanesi, 2022
Abstract: Cuba, metà del XIX secolo. Una grande nave raggiunge la spiaggia di Jibacoa. La stiva non contiene merci, ma qualcosa di ben più prezioso, e al tempo stesso assai più a buon mercato: persone. Donne. Schiave. Prelevate dai loro villaggi in Africa con l'inganno, sono uno dei beni più ricercati a Cuba. Nella schiera di ragazze sporche e denutrite c'è anche l'undicenne Kaweka, che finisce tra gli schiavi del potente marchese di Santadoma. Indomita e fiera, Kaweka sente dentro di sé il peso di un'ingiustizia che desidera ardentemente riparare. Col passare degli anni, la causa della liberazione del suo popolo diventa persino più importante dell'amore per Modesto, che ha conosciuto nella piantagione. Perché l'unica schiavitù a cui Kaweka è disposta a sottomettersi è la lotta per la libertà. E spinta dalla sua vocazione decide di fuggire, mentre all'orizzonte si addensa lo spettro della guerra di indipendenza di Cuba e delle prime rivolte degli schiavi... Madrid, oggi Lita ha una promettente carriera nella prestigiosa banca dei marchesi di Santadoma, i quali stanno cercando di mettere a punto una lucrosa vendita del proprio istituto a un gruppo finanziario americano. Ma Lita non è solo una giovane donna in carriera nel difficile mondo della finanza: è la figlia di una domestica di casa Santadoma, e nella lotta per farsi valere porta su di sé anche il peso del riscatto dalle umili origini e del colore della propria pelle. Un'inattesa visita a Cuba la avvicina non solo alle sue radici, ma anche a una sconvolgente rivelazione sulla storia della propria famiglia. Una rivelazione che la riconnette a un mondo potente e ancestrale, mentre affiorano verità sempre più inquietanti sull'origine dell'immensa fortuna dei marchesi... Un romanzo che attraverso i secoli e le generazioni racconta la straordinaria epopea di due donne coraggiose, legate dal sangue e da un ideale, alla ricerca di giustizia e libertà e disposte a combattere fino alla fine pur di ottenerle.
23 settembre 2023 alle 14:46
Molto noioso. Troppi capitoli dedicati alla descrizione dettagliata della Guerra dei Dieci Anni con tanto di strategie, tattiche e tecniche militari.
Lita non mi ha entusiasmato fin dalle prime righe, presuntuosa e sempre arrabbiata col mondo intero.
Trama inutilmente lunga, ingarbugliata, a tratti inverosimile e con non pochi luoghi comuni.
Ho apprezzato solo i capitoli dedicati agli schiavi e alla lotta per la loro libertà.
Ho letto altri romanzi molto belli di Falcones, ma questo davvero non lo consiglio.
1173 Messaggi in 1138 Discussioni di 160 utenti
Attualmente online: Ci sono 52 utenti online