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Gli ultimi messaggi del Forum

Alice e il sindaco - un film di Nicolas Pariser

Reticente nei punti più delicati, fin troppo sicuro nelle logorree tecniciste di scienza della politica: si vede tutta l'influenza dell'ultimo Rohmer, a suon di Wagner e Debussy (e Bach 1031 dei titoli di coda suonato dalla Queffélec). Alice è una filosofa che non vuole definirsi tale. Però è bello che in Francia se ne parli e si vedano queste figure indefinite e trasversali di consiglieri (spirituali? morali? siamo pur sempre nella terra di Rousseau) che facciano vedere le cose da una prospettiva... un passo indietro.

Dio di illusioni / Donna Tartt ; traduzione di Idolina Landolfi

Un piccolo e raffinato college del Vermont, cinque ragazzi abbienti e uno stravagante professore di greco. Un'élite di giovani che vivono di eccessi, tra studi classici, riti dionisiaci e segreti. Fino a che una notte di sangue e violenza fa crollare il loro mondo fallace.

Una storia di ragazzi che vivono al limite, che non hanno paura di niente, che vedono la realtà attraverso una lente distorta. Giovani ricchi e arroganti che non hanno nulla da perdere, nemmeno quando le cose si trovano sull'orlo del baratro. C'è Francis, che nasconde la sua omosessualità; Charles, che non rinuncia a un bicchiere di whisky; Henry, spietato e pragmatico; Camilla, che viene sballottata da un ragazzo all'altro; e Bunny, che ha sempre vissuto di rendita. E poi Richard, il narratore, incapace di capire cosa è giusto e cosa non lo è.

È difficile parlare di questo libro: in alcuni momenti lo avrei letto per ore, in altri l'ho odiato. La scrittura della Tartt è caratterizzata da un linguaggio prolisso che fa sì che il libro sia così grande; potrebbe avere duecento pagine in meno. Le atmosfere sono avvolgenti e dipingono una scuola lugubre, misteriosa. Oltre alle descrizioni infinite, però, c'è un altro aspetto che mi ha lasciata perplessa: i personaggi. Perché non cambiano. Non migliorano, non evolvono, e quando si gira l'ultima pagina sono le stesse persone scostanti e viziate che erano all'inizio. Questo aspetto mi ha lasciata piuttosto perplessa.

Il mistero è solo una piccola parte del racconto. Ho letto molte recensioni in cui si consigliava di stringere i denti, che la parte migliore sarebbe arrivata, eppure io non l'ho trovata. Tutta la storia, anche in quei brevi passaggi di evoluzione, mi è parsa una transizione. I presupposti per un romanzo che facesse breccia c'erano, purtroppo per me non è stato così.

"Riteniamo di avere molti desideri, ma in realtà ne abbiamo solo uno. Vivere per sempre."

3/5 ⭐

Tutti nella mia famiglia hanno ucciso qualcuno - Benjamin Stevenson

Potrebbe essere un poliziesco curioso e intrigante, considerato il contesto in cui si svolge la trama ed i suoi protagonisti. Peccato che nello sviluppo del racconto si inseriscano troppo spesso degli incisi dell'autore che richiamano le buone regole dello scrivere i "gialli" e/o i consigli del suo editor. Queste "intrusioni" influiscono negativamente, secondo me, sull'attenzione e la partecipazione del lettore alle vicende narrate, togliendo quel pizzico di suspence che il libro è in grado di stimolare.

Dimmi chi sei - Emma Lord

Pepper Evans è la classica ragazza in gamba, nuotatrice, pasticcera provetta e manager della pagina Twitter della catena di fast food di famiglia. Jack Campbell è un ragazzo brillante e simpatico, atleta della squadra di tuffi, creatore di un'app di messaggistica utilizzata dagli studenti e organizzatore dei social del piccolo caffè della sua famiglia. Quando questa accusa gli Evans di aver copiato una ricetta, tra i due comincia una guerra all'ultimo tweet.

Ho iniziato a leggerlo aspettandomi un classico romanzo young adult leggero, divertente, senza troppe pretese. Ed è ciò di cui si tratta, ma arricchito da tante altre situazioni ben più complicate: l'utilizzo dei social media e i conflitti a cui possono portare sono al centro della storia, assieme al legame che nasce tra Pepper e Jack, ma troviamo anche la ricerca di sè, la necessità di soddisfare le aspettative altrui, le amicizie inaspettate e i legami familiari. Tante vicende si susseguono tra le pagine, tante storie che incorniciano quella dei due protagonisti, storie di genitori coraggiosi, amiche speciali, segreti di famiglia e ricette deliziose.

Con una buona dose di ironia, le parole di Pepper e Jack, che si alternano tra i capitoli, riescono a catturare il lettore con la loro vicenda. Insomma, una lettura leggera e delicata capace di strappare una risata e un sorriso, ma che se letta attentamente può riservare molti spunti di riflessione interessanti.

"Sarà anche cominciata come una guerra, ma qualunque cosa sia ora, non se ne vede la fine. Non finché tutti e due stiamo ancora vincendo."

4/5 ⭐

Cambiare l'acqua ai fiori - Valérie Perrin

Piacevole ma senza esagerare.
Anche se ho trovato noiosi i continui riferimenti agli artisti francesi, l ho letto velocissimamente. La trama è intrigante e la lettura scorrevole.
Mi sono molto piaciuti Philippe e Sasha.
Non mi sono piaciuti Irène e Gabriel.
Finale a sorpresa.

Storia di una capinera / Giovanni Verga ; a cura di Sergio Campailla

Romanzo epistolare nel quale una sorta di Anna Frank della Sicilia di metà Ottocento comunica le proprie sensazioni ad una amica immaginaria dalla ridotta in cui è confinata prima di essere deportata definitivamente verso la clausura del convento. Il racconto interiore in prima persona che va dall’aderenza alla realtà allo scollamento che conduce alla pazzia ricorda in qualche modo lo sviluppo de “La signorina Else”, ma un tot di anni prima di Schnitzler e Freud.

Fabbricante di lacrime - Erin Doom

Quando dopo poche pagine l'autrice ha paragonato qualcosa che in questo momento non ricordo a "una pantera di piombo fuso" ho deciso di smettere la lettura, scrittura inutilmente melensa, pomposa, ridondante, ma stoicamente ho deciso di proseguire. Ma a pagina 209 ho finalmente deciso di smettere perché trama ancora inesistente, assurde le condizioni di adozione dei due ragazzi all'inizio del romanzo (d'accordo che è un romanzo ma c'é un limite anche all'intelligenza dei lettori), tutti quei paragoni assurdi e troppo numerosi, insomma, secondo me, tanto rumore per nulla...

Violeta - Isabel Allende

Alcuni capitoli più interessanti di altri. Libro molto scorrevole nella prima parte, poi rallenta un po'. Non mi è piaciuto molto e non lo rileggerò.

Se i gatti scomparissero dal mondo - Kawamura Genki

Cosa sei disposto a dare per un giorno di vita in più? È ciò che si chiede il nostro protagonista, un postino solitario al quale viene annunciata una malattia incurabile. Inizia così il suo esodo lungo una settimana, durante la quale fa un patto con il Diavolo, decidendo di far scomparire ogni giorno qualcosa dal mondo in cambio di ulteriore tempo. Un tenero racconto che ci ricorda quali sono le cose davvero importanti.

Questo libro è stato una vera coccola: con uno stile delicato e onirico, lo scrittore ci regala una fiaba moderna di un uomo qualunque, senza nome, in cui ognuno può rispecchiarsi, con le sue fragilità, i suoi rimpianti e il suo incredibile attaccamento alla vita. Una scrittura che ricorda vagamente la penna di Banana Yoshimoto, ricca di immagini ma al contempo leggera e scorrevole. La narrazione segue il corso di una settimana, durante la quale il protagonista non solo dovrà rinunciare a qualcosa e compiere grandi scelte, ma anche ritrovare e dire addio ai suoi più grandi affetti.

Leggendo alcune recensioni, mi sono resa conto che i lettori di questa storia sono diametralmente divisi tra due opinioni: chi l'ha amata, e chi l'ha trovata banale e superficiale. Io l'ho gustata con piacere, mi ha colpita nonostante la sua semplicità e mi ha regalato non poche riflessioni. Se siete indecisi se leggerlo o meno, vi consiglio di iniziarlo: è sicuramente una lettura leggera perfetta per una giornata, un romanzo onirico caratterizzato dalla raffinata scrittura giapponese, e un promemoria che ci ricorda di vivere ogni attimo appieno, apprezzando anche la più semplice quotidianità e circondandoci di chi ci fa stare bene.

Per quanto mi è piaciuto, non posso che dargli pieni voti: un libro che mi è rimasto nel cuore e che certamente non mancherò di rileggere, senza perdermi qualche altra perla dello stesso autore.

"Hai compreso chi sono le persone più importanti per te e afferrato il valore di tutte le cose che ritieni preziose e insostituibili."

5/5 ⭐

BTS - [di Helen Brown]

-Recensione BTS,Brown Hellen-

Nel complesso è una bella guida descrive e contiene quasi tutto ciò su cui devi sapere sui BTS, Racconta di interviste ed eventi importanti avvenuti nella vita e nella formazione della band Sud Coreana BTS molto bella la copertina e lo stile del libro,colorato e con un linguaggio facile da capire...
Magari non sempre le informazioni sono importanti ma che comunque possono sviluppare la tua conoscienza, un piccolo appunto\avvertimento il libro non parla delle divrese serie dei BTS come RUN BTS ...

Riassumendo è un libro perfetto per chi ama i BTS

Il grande libro dei BTS - Katy Sprinkel

-Recensione Il grande libro dei BTS,Sprinkel, Katy-

"Il grande libro dei BTS" è una guida alla vita della band. Riccamente illustrata, ti dà la possibilità di osservare da vicino le vite di RM, J-Hope, Suga, Jimin, V, Jin e Jungkook. E inoltre racconta come sono nati i BTS, quali sono le loro influenze musicali, spiega il loro stile imbattibile, attivismo che li contraddistingue e il legame unico con i fan, è una guida semplice ma efficace che per chi è nuovo e non conosce i BTS la consiglio,all'interno del libro si possono trovare anche degli indovinelli e delle domande che metteranno alla prova la tua conoscienza sulla boy band Sud Coreana

Riassumendo è un libro perfetto per chi ama il mondo del k-pop e piace questa musica, soprattutto dei BTS consiglio di leggerla!